Il pomeriggio del giorno 08.09.2003 un violentissimo temporale (sono caduti 116 mm di colonna d’acqua) ha provocato lo straripamento di alcuni fiumiciattoli, Lato e Tara ed il conseguente allagamento del territorio compreso tra i Comuni di Palagiano, Chiatona e Lido Azzurro (Taranto); smottamenti ed inondazioni di minore entità si sono avuti anche nei Comuni e nelle campagne di Massafra, Palagianello, Mottola e Castellaneta, provocando le interruzioni della S.S. Appia Bari - Taranto, della S.S. 106 Taranto - Reggio di Calabria nel tratto Lido Azzurro - Chiatona.
Sono state interrotte dalla furia delle acque anche le linee ferroviarie Bari - Taranto e Taranto - Reggio di Calabria, alcune linee Enel, telefoniche della Telecom ed alcuni ripetitori per la telefonia mobile.
Per effetto delle suddette inondazioni il giorno 09.09.2003 alle ore 01.00 il Prefetto di Taranto convocava in Prefettura i responsabili di tutti gli Enti interessati all’emergenza, ARI compresa e chiedeva, nel corso della riunione notturna, che entro le 08.00 di quello stesso mattino fossero attivati i COC nei vari Comuni e la CCS in Prefettura, il tutto sancito da apposito decreto Prot. 0063/2003/Prot. Civ, i Radio Amatori, da mezzo mobile e da CCS, alle 08.00, erano presenti ed operativi .
Nel corso della giornata del 09.09.2003 la Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Protezione Civile, con FAX a Prot. OCP/VRE/0038348, autorizzava l’Associazione Radioamatori Italiani a prendere parte all’emergenza per assicurare le telecomunicazioni alternative d’emergenza fra le zone sinistrate e la Prefettura.
Per le comunicazioni con la Prefettura sono stati impiegati i ponti ripetitori VHF R4 e UHF U4 della Sezione ARI di Taranto a volte lincati a frequenza diretta, per le zone meno accessibili da mezzo mobile.
Alle 18,30 del giorno 11.09.2003, essendo state ripristinate tutte le linee elettriche e quelle telefoniche, i Radio Amatori venivano dispensati dal loro compito ed autorizzati a porre termine alle loro operazioni d’istituto.
Hanno preso parte alle attività di Protezione Civile come Operatori radio, oltre allo scrivente, anche i sottoelencati Radio Amatori che voglio ringraziare a nome di S.E. il Prefetto di Taranto e mio personale, per il valido e prezioso contributo che hanno volontariamente dato alla causa comune, per la professionalità dimostrata nelle telecomunicazioni e per il notevole spirito di sacrificio e di altruismo dimostrati:
- IK7AFM Rocco;
- IW7BVY Gianni;
- IK7WDS Antonio;
- IK7MJA Cosimo;
- IK7SUI Biagio;
- I7MGX Gianfranco;
- IK7CDE Marco;
- I7YKN Nuccio;
- IK7ZRM Fabio;
- IK7WUP Marino;
- IK7XGC Franco;
- IK7IWI Giovanni;
- IW7EAV Bartolomeo;
- IW7ASE Rocco.